martedì 12 dicembre 2006

settima fiatata

Dal vangelo d'Er Venticello:

Stavo meditando al fresco di un pero, quando all' improvviso, un soffio di vento mi fece destare da quello stato semi-comatoso in cui ero caduto. "Non posso scialare il mio prezioso tempo qua sotto questo secco albero...", mi dissi, "Ci sono così tante cose da intraprendere e così poco tempo per terminarle." In quel preciso momento caddi in un' abulia meta-fisica...mi sentii trasportare da una forza sovrumana fuori dal mio suasivo corpo in un vortice di soffi profumati...viaggiai in questo stato per non so quanto tempo...posso solo affermare che per tutto il viaggio sentii un pizzicore al deretano.. E così come sono entrato all'improvviso uscii da questo turbinio di soffi..e mi svegliai..

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